La SS22 Vuscichè riguarda ciò che abbiamo perso, il senso di meraviglia e curiosità, il tatto e le superfici.
Ci piace pensare ad una riappropriazione del corpo e dello spirito scegliendo solo materiali naturali come lino e canapa, e tele antiche, tutte provenienti dalla terra d'Abruzzo. Elementi del nostro folclore, leggende e natura hanno permeato ogni capo.
La betulla argentata è rara in Abruzzo, quando l'abbiamo trovata ci è piaciuto pensare che fosse un portale per accedere ad un altra dimensione.
Niente plastica o derivati sul nostro corpo, Vuscichè libera lo spirito per mostrarti chi realizza ciò che indossi, cercando di mettere un po' di anima in ogni singolo pezzo abito. La collezione è gender fluid, è notturna nei colori e nelle sfumature: la palette dei blu speciali, e il color zenzero e zafferano.
I tessuti sono quasi interamente realizzati a telaio, localmente, con fili abbandonati; la maglieria è realizzata con ciò che resta delle produzioni; Il damasco oro nasce da antichi tessuti lavati con colori speciali tutti qui in questa regione italiana... dove il tempo sembra essersi fermato.
Il cerchio si chiude.