ELEMENTAL // Forme fluide da toccare con tessuti su misura, disegnati da fili di materia prima in purezza, residui di altre produzioni.
Tutti sono prodotti a km zero nella terra d'Abruzzo...
Pannelli rigenerati oversize, e pieghe a coltello amplificano le silhouette allungate. La maglieria in lana di pecora aggiunge una raffinata delicatezza. Blu Cina, nero non nero, sfumature di verde, tocchi di zucca e nude tra le sfumature profonde dei marrone scuro quercia. Un mix di canapa, lana e lino-cotone definisce un futuro in cui il rurale e il sensoriale diventano punto focale.
Innamorarsi del telaio
Vuscichè non è a Milano, Tokyo o Parigi, è nella campagna abruzzese dove la vita è differente, dove c'è un senso di diversità e inclusione, soprattutto post covid.
La visione dell'ambiente rurale risiede dove termini, come prezioso e lusso, coincidono con comfort, semplicità e onestà. Vuscichè sta imparando l'uso responsabile delle risorse del territorio.
Il punto di partenza sono stati i tessuti antichi del 19° e 20° secolo. Tessuti rigeneranti, come le coperte di lana colorata abruzzese “dritto” o “rovescio”, sfrangiate e decorate con motivi floreali o geometrici, è un nutrimento per la mente dal punto di vista strutturale, ma soprattutto dal punto di vista estetico. Trovare un linguaggio, uno stile che possa essere accettato come "sostenibile" è una sfida.
Progettare entro i limiti.
Vuscichè nasce da qui, dalla strana ansia di voler raccogliere queste antiche coperte e pezzi di stoffa per studiarne e sfidarne l'essenza.
A questo si è aggiunta la voglia di ricercare tessuti speciali in fibre naturali. Risultati? Alcuni tessuti sono semplicemente trattati con lavaggi e tinture, in parte industriali o artigianali, altri sono stati disegnati ad hoc per la collezione, e la maggior parte sono realizzati con filati stock. Si tratta di un ottimo riciclo di materiale avanzato da altre produzioni.
Il pensiero alla base di questa collezione è ripensare il modo di produrre, dando spazio alle persone più che alle macchine, alla materia naturale che invecchia e si trasforma, ai processi che possiamo affrontare, e trasformare gli scarti in risorse.